I Bugs Hotel sono come piccoli alberghi a cinque stelle per i nostri amici a sei zampe. Offrono rifugio sicuro a coccinelle, api e farfalle, trasformando il tuo giardino in un’oasi per la biodiversità. Con una casa per insetti, ogni giorno è un’avventura per i piccoli abitanti del vostro angolo verde!
Bugs Hotel, ricovero per insetti ‘utili’
Le case per insetti, conosciute anche come “bugs hotel” o “bees hotel”, sono strutture progettate per offrire un habitat a vari tipi di insetti ‘utili’.
Gli insetti ritenuti ‘utili’ sono quelli che svolgono ruoli benefici all’interno dell’ecosistema, contribuendo alla salute delle piante e alla biodiversità.
Contrariamente agli insetti utili, quelli considerati nocivi possono causare danni significativi alle piante e agli ecosistemi.
Afidi, bruchi, cocciniglie e mosche bianche, attaccano le piante succhiando la linfa, danneggiando le foglie e riducendo la capacità delle piante di fotosintetizzare e crescere.
I bugs hotel danno quindi ospitalità ai predatori naturali degli insetti nocivi.
Queste strutture sono suddivise in sezioni di differenti grandezze e materiali, per ospitare molteplici tipi di animaletti.
Le api solitarie ad esempio non vivono in colonie come le api mellifere, ma preferiscono fare il nido in piccoli buchi o pertugi.
Coccinelle, forbicine e crisopidi sono tutti utili nel controllo della popolazione di afidi e altri parassiti delle piante, e anch’essi trovano rifugio in queste piccole strutture per nidificare e riprodursi.
Tutti questi animali svolgono ruoli cruciali nell’impollinazione delle piante e nel controllo biologico dei parassiti, contribuendo a mantenere la salute e la biodiversità dei giardini e orti urbani.
Perdita di habitat
Il più grande studio globale mai condotto sugli insetti, condotto da 3 centri di ricerca tedeschi, ha rivelato un preoccupante calo del 25% negli ultimi 30 anni. Questo declino è particolarmente accelerato in Europa.
L’analisi ha analizzato 1.700 siti e scoperto che dal 1990 abbiamo perso un quarto degli insetti esistenti.
Le cause principali sono da ricondurre alla distruzione degli habitat naturali, l’uso di pesticidi e l‘urbanizzazione.
E’ importante ricordare che la scomparsa degli insetti avrebbe un impatto devastante su molti aspetti della vita sulla Terra, compromettendo la produzione alimentare, la salute del suolo e l’equilibrio degli ecosistemi.
I bee hotel sono quindi un’aggiunta preziosa a qualsiasi giardino o orto e sono anche un ottimo strumento educativo per insegnare alle nuove generazioni l’importanza della conservazione degli habitat.
Queste semplici strutture possono aiutare a migliorare la salute degli ecosistemi locali e ridurre l’utilizzo di pesticidi chimici.
Come sono fatti questi ‘alberghi’?
Per costruire un bug hotel, si possono utilizzare materiali comuni come il legno non trattato, per evitare di intossicare con sostanze chimiche i suoi abitanti.
Mattoni forati e tronchi con buchi di diverse dimensioni possono ospitare varie specie. Diffuse anche le canne di bambù, ideali per attrarre api solitarie, e la paglia e il muschio, perfetti per coccinelle e altri piccoli insetti.
La struttura di base può essere una scatola di legno o una costruzione con assi di legno, preferibilmente a forma di casetta.
L’importante è inserire materiali naturali, creando nicchie di diverse dimensioni per aumentare la variabilità degli ospiti.
La struttura dovrebbe essere posizionata in un luogo soleggiato e riparato dal vento e dalla pioggia, preferibilmente a sud o sud-est, evitando l’umidità del suolo, ad un’altezza ideale tra 1 e 2 metri dal suolo.
La si può fissare al tronco d’un albero, o sul muro esterno di un edificio, preferibilmente riparata dalla pioggia. Questi accorgimenti aiuteranno a creare un habitat ideale, anche in un contesto urbano. E se avete intenzione di costruirne una, oltre a fare del bene all’ambiente, ricordate di divertirvi!
Play for the planet!